Ciao.
Nelle scorse settimane è uscito: «Il lievito e la pasta. Vita cristiana, Confessione e Coaching», una mia pubblicazione alla quale le Edizioni San Paolo mi avevano proposto di lavorare nei mesi scorsi.
Di cosa parla questo libro?
Anzitutto di Vita Cristiana e di come la sua caratteristica principale sia quella di essere “fermentata” dalla forza amorosa del Padre di Gesù e Padre nostro. Dunque anche di come poter gustare e valorizzare la bellezza della continua crescita, evoluzione, espressione del meglio di noi che il Vangelo favorisce.
Ma non solo.
Parla anche di crisi. Di quei momenti in cui si perdono i riferimenti, si vive lo scontento, non si comprende come rialzare la testa, ci si sente in un vicolo cieco.
E ne parla facendo dialogare due “strumenti” - se così si possono chiamare - che hanno nella loro natura proprio il mettersi a servizio della persona nel momento della crisi.
Si tratta della Confessione e del metodo del Coaching. Attraverso l’approfondimento e il confronto tra i due, ho cercato di raccogliere qualche riflessione utile a vivere in modo più ricco e fecondo tanto la Vita Cristiana di tutti i giorni, quanto quella toccata la crisi.
È un lavoro che mi ha impegnato molto e molto appassionato. Spero possa essere utile e incontrare l’apprezzamento di chi lo leggerà.
Qui sotto trovi la copertina e anche la breve introduzione del libro.
Lo puoi acquistare nelle normali librerie religiose o in tutte le librerie online.
Sono disponibile per presentazioni del libro, ma anche, anzi soprattutto, per serate di approfondimento di uno dei vari temi che sono affrontati nel testo.
Un caro saluto.
don Cristiano.
Il cammino del cristiano comincia da un Sepolcro vuoto, il segno che la volontà amorosa di vita che Dio porta in sé non può essere spenta.
Il Padre di Gesù è il Padre della vita. Egli la dona senza misura, genera e rigenera, crea e ricrea. È Colui che fa della morte un’occasione per introdurre in una esistenza più piena e che mette dentro ciascuno un fermento di evoluzione continua verso il meglio.
La via della Vita Cristiana si percorre da figli di questo Padre, disposti a lasciarsi costantemente trasformare, rinnovare, riplasmare dentro quel che ci è dato di sperimentare.
È consolante vivere così, vivere sapendo che “non è mai finita”, ma ci vuole anche coraggio. Perché credere al Dio che rinnova sempre la vita chiede l’impegno di collaborare alla trasformazione continua, intraprendendola come stile, assumendola come regola.
Maturare la disponibilità a lasciarsi mettere in discussione dalle situazioni e dagli eventi. Evitare di adagiarsi sugli allori tanto quanto rassegnarsi a scoraggiamenti vittimistici. Mantenere il gusto del cambiamento e del rinnovamento. Ci vuol coraggio, in effetti.
Anche perché chi si dispone alla costante evoluzione, deve mettere in conto anche una certa apertura a contaminarsi con linguaggi che non sente immediatamente famigliari, con modi di pensare che non gli appartengono, con abitudini che non assume subito volentieri. È la disponibilità a percorrere strade inaspettate in territori stranieri che anche i primi discepoli di Gesù sperimentarono.
D’altronde è anche l’unico modo possibile per imparare l’arte del dialogo, strumento fondamentale per stare in costante evoluzione e cambiamento, lasciandosi interpellare dalla realtà nelle sue sempre nuove manifestazioni.
Queste considerazioni e questi pensieri hanno fatto da sfondo alla nascita di questo libro e ne costituiscono anche la struttura.
L’idea della Vita Cristiana come fermentata dall’amore di Dio e in perenne trasformazione ci ha portato a guardare a uno dei suoi elementi classici - il sacramento della Riconciliazione - in una prospettiva nuova, come strumento, cioè, a servizio dell’evoluzione del credente.
Ci ha aiutato in questo esercizio la teoria del Coaching Evolutivo, formidabile e attuale metodo di supporto allo sviluppo della persona e del suo potenziale umano.
Il dialogo tra la pratica della Confessione e la metodologia del Coaching ci ha portato a raccogliere spunti interessanti e, crediamo, efficaci a sostenere chi con coraggio si incammina sul sentiero della Vita Cristiana.
Quel che offriamo non è una trattazione sistematica ma piuttosto un tentativo di dialogo e di feconda contaminazione.
Per questo, non abbiamo alcuna pretesa di esaustività o di assoluta precisione nell’affrontare la questione, solo il desiderio di offrire spunti di riflessione e, perché no, di evoluzione a chi si lascia ancora affascinare dalla bellezza della Vita Cristiana.
(Dall’introduzione di: Il lievito e la pasta. Vita cristiana, Confessione e Coaching, Mauri Cristiano, Ed. San Paolo, 2020)
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